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Ministra degli interni Luciana Lamorgese e a tutti i ministri dell'interno dell'Unione europea

Petizione

Chiediamo di approvare con urgenza la Direttiva per la protezione temporanea e semplificare le procedure per le persone che fuggono dalla guerra, indipendentemente dalla loro cittadinanza o dal colore della pelle. La semplificazione delle procedure è essenziale per garantire l’ingresso alle frontiere senza dover esibire il passaporto.

Perché è importante?

AGGIORNAMENTO DEL 15 MARZO 2022:

Il 3 marzo i ministri dell’ interno europei hanno deciso all'unanimità di invocare per la prima volta nella storia la direttiva sulla protezione temporanea. Questo significa che i cittadini ucraini e i cittadini non comunitari che vivono in Ucraina e che non sono in grado di tornare in sicurezza nel loro paese d'origine, otterranno rapidamente dei permessi di soggiorno nei paesi dell'Unione Europea. Potranno lavorare e avere accesso all'assistenza medica. Questa è una vittoria monumentale per le persone in fuga. Ma, a meno che i governi nazionali non decidano diversamente, ci sono ancora alcune persone che saranno lasciate indietro - studenti stranieri e lavoratori temporanei. Inoltre dobbiamo ricordarci che per ora, questa è una vittoria solo sulla carta perché non tutti i rifugiati sono trattati allo stesso modo. Per questo dobbiamo assicurarci che l'Europa protegga TUTTE le persone che fuggono dalla guerra.

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In questo momento, tutti noi abbiamo cuori, occhi e menti proiettati verso l’Ucraina.

Abbiamo ricevuto un’enorme quantità di messaggi da parte vostra che ci chiedono: “Cosa possiamo fare per aiutare?”. Ecco un modo per fare davvero la differenza per centinaia di migliaia di persone che non hanno certezza sul loro futuro.

Domani i ministri dell’ interno europei stileranno un piano comune per supportare i rifugiati che entrano in Europa.

Potrebbero decidere di attivare una legge mai entrata in vigore per concedere ai richiedenti asilo il permesso di muoversi liberamente all’interno dell’Europa, il diritto di lavorare e di avere accesso ad alloggi e servizi essenziali.[1]

Abbiamo bisogno che 15 ministri votino a favore, su un totale di 27 che voteranno. Sappiamo che i ministri hanno gli occhi puntati addosso e il risultato sembra promettente, ma non possiamo di certo darlo per scontato.

A meno di 24 ore dall’incontro, ci assicureremo che loro ricevano i nostri messaggi. Per ogni 100 firme raccolte, invieremo un’e-mail ai ministri dell'intero dell'UE e alla ministra Lamorgese per farle sapere che i cittadini europei chiedono misure urgenti.

Riferimenti:

  1. Questa legge è la “Direttiva per la protezione temporanea”, una misura straordinaria che consente di fornire protezione immediata e temporanea agli sfollati dei paesi non europei e a coloro che non possono ritornare nei paesi di origine.
    https://ec.europa.eu/home-affairs/policies/migration-and-asylum/common-european-asylum-system/temporary-protection_en
    https://www.politico.eu/article/ukraine-refugees-european-union-war-russia-temporary-protection-debate

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