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la Commissione europea

Petizione

L'Austria è destinata a diventare il primo paese dell'UE a vietare completamente il glifosato, una sostanza chimica altamente tossica utilizzata come pesticida. Chiediamo alla Commissione europea di opporsi ai lobbisti della Bayer-Monsanto, accettare il divieto del glifosato in Austria, rispettare il diritto di tutti i paesi dell'UE di vietare i pesticidi e, infine, preparare un divieto del glifosato che valga a livello europeo.

Aggiornamento- 6 Agosto 2020:

Sebbene il divieto austriaco sul glifosato sarebbe dovuto entrare in vigore a partire dal 1 gennaio 2020, la leader ad interim del paese, nel dicembre 2019, ha annunciato che non avrebbe firmato la conversione in legge del divieto, poiché il Parlamento austriaco non avrebbe formalmente inviato la notifica corretta all’UE. Di conseguenza, il Parlamento austriaco ha solamente adesso inviato la notifica formale all’UE, e la Commissione ha tempo fino al 19 agosto per commentare o opporsi nel merito. [1]

Fonti :

https://www.vienna.at/glyphosat-totalverbot-in-oesterreich-antrag-an-eu-kommission-geschickt/6622979

Perché è importante?

Le prove scientifiche dell'effetto cancerogeno del glifosato sono in aumento. Già nel 2015 l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato il glifosato come "probabilmente cancerogeno per l'uomo". [1] E più recentemente, una revisione degli studi esistenti dell'Università di Washington ha scoperto che l'esposizione al glifosato aumenta il rischio di cancro del 41%. [2] Hanno notato che esiste un "collegamento convincente" tra l'esposizione al glifosato e il linfoma non-Hodgkin.

Tuttavia, l'industria dei pesticidi e i giganti come la Bayer-Monsanto continuano a sostenere che il glifosato sia una sostanza sicura. [3] Eppure molti processi celebrati negli USA hanno portato alla luce prove che queste aziende avessero manipolato il dibattito scientifico e ingannato l'opinione pubblica sui pericoli del glifosato. Ancora più scandaloso il fatto che nel 2017, quando l'UE avrebbe dovuto decidere se prorogare la licenza del glifosato per ulteriori 5 anni (fino al 2022), basò questa decisione valutando un testo di ricerca copiato e incollato direttamente dal dossier presentato dalla Monsanto, senza attribuzioni. [4]

Il Parlamento austriaco è destinato a compiere il passo pionieristico per essere il primo paese dell'Unione europea a vietare completamente il glifosato. Il divieto storico dell'Austria potrebbe finalmente rivelarsi l’accellerante per il divieto a livello europeo per eliminare finalmente il glifosato dalle nostre forniture alimentari.

La Commissione Europea e i paesi dell'UE hanno tempo fino al 29 novembre 2019 per pronunciarsi sul divieto dell’Austria. La Bayer-Monsanto e la sua potente lobby si stanno preparando per convincere l'UE ad abbattere la legge austriaca. Essi sostengono che il divieto è "incoerente con i requisiti legali e procedurali obbligatori e il ragionamento scientifico". [5]

Il problema dell'affermazione della Bayer-Monsanto è che l'approvazione UE del glifosato si basava su un testo plagiato della Monsanto e le prove scientifiche dimostrano che l'esposizione al glifosato aumenta probabilmente il rischio di cancro. Inoltre, quando la Commissione stava cercando di convincere i paesi dell'UE ad approvare una nuova licenza per il glifosato nel 2017, ha già detto loro che potrebbero vietare il glifosato individualmente se lo volessero! [6]

La Commissione europea dovrebbe ignorare i lobbisti della Bayer-Monsanto e garantire che gli europei non siano esposti a sostanze chimiche potenzialmente cancerogene. Se la Commissione sosterrà il divieto dell'Austria, molti altri paesi dell'UE potrebbero seguirne l'esempio. E se insieme costringiamo l'Unione a rispettare il divieto, potremmo essere più vicini che mai a un futuro senza glifosato per tutta l'Europa.

Diciamo alla Commissione di rispettare il diritto dell'Austria e di tutti i paesi dell'UE di vietare i pesticidi, e poi si prepari a vietare il glifosato in tutta Europeo.

Fonti :

https://www.iarc.fr/featured-news/media-centre-iarc-news-glyphosate/
https://edition.cnn.com/2019/02/14/health/us-glyphosate-cancer-study-scli-intl/index.html
https://www.dw.com/en/austrian-parliament-votes-to-ban-glyphosate-weedkiller/a-49450418
https://www.theguardian.com/environment/2019/jan/15/eu-glyphosate-approval-was-based-on-plagiarised-monsanto-text-report-finds
https://www.wsj.com/articles/austrian-herbicide-ban-adds-to-problems-for-roundup-owner-bayer-11562087770
In tedesco: https://ec.europa.eu/germany/news/hintergrund-fragen-und-antworten-zu-einer-m%C3%B6glichen-neuzulassung-von-glyphosat_de ; In francese: https://fr.news.yahoo.com/glyphosate-france-autoris%C3%A9e-%C3%A0-prendre-mesures-dinterdiction-154014834.html?guccounter=2

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Commenti recenti

Luigi

il glifosato è provatamente dannoso per le specie e per la salute umana, uccide fauna e flora, e provoca tumori maligni a noi umani

Carolina

Il glifosato è una sostanza carcerogena, a elevata tossicità ambientale in grado di alterare gli ecosistemi con cui entra in contatto.

DONATELLA

gli studi scientifici hanno già dimostrato con certezza che il glifosato e' super dannoso alla salute della terra e degli esseri viventi

Carolina

Perché il glifosato è tossico!!! e può causare malattie oncologiche, che possono ammazzare la gente, come è capitato a mio marito….

Corrado

Le prove scientifiche dell'effetto cancerogeno del glifosato sono in aumento. Già nel 2015 l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell'Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato il glifosato come "probabilmente cancerogeno per l'uomo". [1] E più recentemente, una revisione degli studi esistenti dell'Università di Washington ha scoperto che l'esposizione al glifosato aumenta il rischio di cancro del 41%. [2] Hanno notato che esiste un "collegamento convincente" tra l'esposizione al glifosato e il linfoma non-Hodgkin. Tuttavia, l'industria dei pesticidi e i giganti come la Bayer-Monsanto continuano a sostenere che il glifosato sia una sostanza sicura. [3] Eppure molti processi celebrati negli USA hanno portato alla luce prove che queste aziende avessero manipolato il dibattito scientifico e ingannato l'opinione pubblica sui pericoli del glifosato. Ancora più scandaloso il fatto che nel 2017, quando l'UE avrebbe dovuto decidere se prorogare la licenza del glifosato per ulteriori 5 anni (fino al 2022), basò questa decisione valutando un testo di ricerca copiato e incollato direttamente dal dossier presentato dalla Monsanto, senza attribuzioni. [4] Il Parlamento austriaco è destinato a compiere il passo pionieristico per essere il primo paese dell'Unione europea a vietare completamente il glifosato. Il divieto storico dell'Austria potrebbe finalmente rivelarsi l’accellerante per il divieto a livello europeo per eliminare finalmente il glifosato dalle nostre forniture alimentari. La Commissione Europea e i paesi dell'UE hanno tempo fino al 29 novembre 2019 per pronunciarsi sul divieto dell’Austria. La Bayer-Monsanto e la sua potente lobby si stanno preparando per convincere l'UE ad abbattere la legge austriaca. Essi sostengono che il divieto è "incoerente con i requisiti legali e procedurali obbligatori e il ragionamento scientifico". [5] Il problema dell'affermazione della Bayer-Monsanto è che l'approvazione UE del glifosato si basava su un testo plagiato della Monsanto e le prove scientifiche dimostrano che l'esposizione al glifosato aumenta probabilmente il rischio di cancro. Inoltre, quando la Commissione stava cercando di convincere i paesi dell'UE ad approvare una nuova licenza per il glifosato nel 2017, ha già detto loro che potrebbero vietare il glifosato individualmente se lo volessero! [6]

Ileana

per il futuro del pianeta e per la mia bambina

Teresio

Perchè sono prodotti nocivi sie per la natura che per gli esseri umani.

Domenico

perchè è scandaloso che per comodità ancora si usino questi prodotti dannosi

Michela

Difendiamo ambiente e salute!

Bernd

Perchè è assolutamente necessario

Mariano

Perché usare il Glifosato è lucrare sulla salute delle persone, ed è giusto che il Glifosato sia bandito!

Pasqualina

Per la salute di tutto

angela

per far rispettare una regola a tutti senza discrimnazioni.

Donatella

Sono pienamente d'accordo e so che l'Austria è il paese che in tutte le sue scelte privilegia la protezione dell'ambiente

Loredana

È importante per non danneggiare l'ecosistema e per la nostra salute alimentare.

Anna

Dobbiamo proteggere la Terra e tutti i viventi dai nostri veleni!

ROBERTO

basta con i pesticidi!

Piera

E' VELENOSO!!! ed è dimostrato

Luca

Poison is not a food

Mariano

Per migliorare la qualità della vita

bernardo

Ci fa morire tutti

Morena

No veleni

Gianna

Perché é importante cercare di produrre in modo naturale.

Giancarlo

Per rispetto della natura

Luigi

Per un'agricoltura libera da prodotti di sintesi biologica e popolare

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Scrivendo direttamente alla Commissione europea, puoi far vedere quanto sia importante per te che la Commissione rispetti il divieto dell’Austria sul glifosato

Tutto quello che devi fare è compilare il form e noi lo manderemo via mail per tuo conto. Ricorda di firmare la tua mail in fondo! Il form è precompilato con un esempio di messaggio che puoi mandare, ma sentiti libero di cambiarlo

La Commissione europea sarà molto più disposta ad ascoltare messaggi unici e originali piuttosto che un’infinità di mail identiche tra loro

A:

Alla Commissione Europea

Oggetto (obbligatorio):

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A chi di competenza,

In qualità di cittadino europeo/cittadina europea, le scrivo per chiedere formalmente alla Commissione Europea di dare il via libera alla messa al bando da parte dell’Austria del glifosato e accettare il disegno di legge del governo austriaco presentato nella procedura di notifica.

L’Austria ha ragione nel voler vietare i prodotti a base di glifosato. La popolazione austriaca sostiene a larga maggioranza il divieto di tali prodotti e la decisione del Parlamento democraticamente e semplicemente rispecchia questa opinione. Rispettare questa scelta è un principio di democrazia.

Dal punto di vista legale, sebbene spetti all’UE decidere se il glifosato possa essere usato come ingrediente per i prodotti fitosanitari, resta un diritto dell’Austria scegliere se tali prodotti possano essere venduti e usati nel proprio territorio.

La Corte di Giustizia dell’Unione Europea con una sentenza ha stabilito che questi prodotti debbano essere accuratamente analizzati al fine di poter escludere effetti sulla salute delle persone nel lungo termine, come, ad esempio, una potenziale causa di insorgenza di tumori (Caso C-616/17). Tuttavia, le attuali pratiche di valutazione non sono sufficienti a tale scopo, poiché le autorizzazioni commerciali emesse dall’Austria e da altri paesi europei si basano soltanto su test di tossicità acuta di breve termine. Di conseguenza, ai governi nazionali si consiglia di ritirare tali autorizzazioni.

La Bayer-Monsanto, principale produttrice di queste sostanze, ha ammesso la possibilità di insorgenza di simili effetti sul lungo termine. “Non è possibile affermare che il Roundup non sia cancerogeno… Non abbiamo condotto i test richiesti sulla formulazione per poterlo stabilire”, avverte in un’e-mail del 2003 Donna Farmer, tossicologa presso la Monsanto. [1] Nel frattempo, un tribunale statunitense ha emesso una sentenza in cui sostiene che la Monsanto abbia agito “con dolo” nel presentare i suoi prodotti come sicuri. Inoltre, nel luglio 2020 una corte di appello americana ha confermato che il glifosato, insieme ad altri ingredienti dei prodotti Roundup, è stato la causa del tumore del guardiano di un parco scolastico californiano. [2]

Se la Commissione o qualsiasi altro governo nazionale dovessero opporsi al divieto austriaco, a tutti gli effetti starebbero bloccando il dovere del governo del paese di proteggere la salute dei propri cittadini. La Commissione stessa ha ripetutamente sottolineato che i paesi membri dell’UE possono vietare i prodotti a base di glifosato all’interno del loro territorio. È giunto il momento dunque di far rispettare questo impegno e consentire all’Austria di mettere in atto il suo divieto per salvaguardare la salute dei suoi cittadini.

Non soltanto l’Austria ma tutti i paesi membri dell’UE dovrebbero interrompere l’uso del glifosato. Oramai abbiamo sufficienti prove scientifiche che dimostrano la pericolosità per l’ambiente e per la salute dell’uomo di questa sostanza e la potenziale responsabilità per l’insorgenza di tumori e altre malattie gravi. L’UE deve condividere queste informazioni e prevenire eventuali danni.

In seguito alla scoperta dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) dell’OMS, in base alla quale si afferma che il glifosato potrebbe essere causa di tumori, un’agenzia federale statunitense, l’ATSDR, ha affermato in un profilo tossicologico di massima che “numerosi studi” confermano questo potenziale. Le agenzie europee EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ed ECHA (Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche) hanno messo in discussione questa affermazione nel 2015 e nel 2017.

L’Unione Europea non può attendere che tutti gli scienziati e specialisti nel settore, inclusi quelli che lavorano e vengono pagati dalla Bayer-Monsanto, giungano a un accordo sui pericoli del glifosato e dei prodotti a base di glifosato. E’ necessario interrompere adesso il rinnovo della licenza e mettere al bando una volta per tutte l’erbicida più diffuso al mondo in quanto nocivo.

Cordialmente,

[1] https://www.nytimes.com/2017/08/01/business/monsantos-sway-over-research-is-seen-in-disclosed-emails.html

[2]
https://usrtk.org/monsanto-roundup-trial-tracker/appeals-court-upholds-groundskeepers-roundup-cancer-trial-win-over-monsanto/?fbclid=IwAR1upR85HyAPLnIIy7Qu9Wo0ovB3HEtd9nu88vpI4k69_if1gQzZ-IPvViU

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Se la Commissione Europea sostenesse il voto del parlamento austriaco, l'Austria potrebbe diventare il primo paese dell'Unione Europea a vietare il glifosato. Ciò contribuirebbe a dare slancio a un divieto a livello UE di questa sostanza dannosa!

Ma una campagna per essere efficace ha bisogno di finanziamenti, per essere pronti a mobilitarsi e fare pressioni quando e dove è necessario. Aiutaci con qualche euro al mese e sostieni la nostra battaglia contro la Bayer-Monsanto per un'Europa senza glifosato e a favore della sicurezza alimentare!

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