WeMove Europe è un'organizzazione indipendente e basata su valori che si batte per dare potere alle persone e per trasformare l'Europa in nome della nostra comunità, delle generazioni future e del pianeta.
Grazie per aver sostenuto questa campagna. La petizione è stata chiusa.
Quando gli eurodeputati sono arrivati a Strasburgo il 15 febbraio 2017 per uno dei voti più importanti di tutta la sessione parlamentare, ci hanno trovato lì!
WeMove era lì insieme a centinaia di altri europei, tutti con un unico messaggio: votare no al CETA! Abbiamo consegnato le migliaia di messaggi arrivati dalla comunità di WeMove che chiedevano che gli eurodeputati rappresentassero i nostri interessi prima degli interessi del business globale, e di non ratificare l'anti-democratico accordo commerciale con il Canada.
Ma la maggior parte degli eurodeputati ha deciso di sostenere le multinazionali piuttosto che i suoi elettori, e il Parlamento europeo ha votato a favore del CETA. Ciò significa che i nostri sforzi per fermare il CETA sono finora falliti. Ma abbiamo ancora molte possibilità per fermarlo.
Il CETA deve essere approvato da ogni singolo paese della UE e anche da molti parlamenti regionali. Questo significa che se solo uno di questi dice di no, il trattato è fuori gioco. Abbiamo percorso una lunga strada da quando abbiamo imparato a conoscere le minacce che il CETA pone. Mentre ci riorganizziamo per tornare a combattere contro il CETA, vorresti intraprendere un'azione per la giustizia commerciale? Aiutaci a fermare i tribunali speciali per le multinazionali che il CETA creerebbe!
Ai membri del Parlamento europeo
Petizione
Questa è l’ultima volta che l’Unione europea si pronuncerà sul trattato totalmente anti-democratico conosciuto col nome di CETA. Il tuo voto è essenziale per bloccare il suo iter in seno al Parlamento europeo. Ti preghiamo di sostenere la democrazia e sostenere noi, che siamo il tuo elettorato, e votare NO al CETA.
Perché è importante?
Questo momento è decisivo per bloccare il CETA, il trattato tra Canada e Unione europea tanto pericoloso quanto assolutamente anti-democratico. I membri del Parlamento europeo (MEP) voteranno nella giornata di mercoledì e alcuni dei nostri membri italiani giocheranno un ruolo decisivo. Sarà l’ultima volta in cui l’Unione europea verrà chiamata in causa – l’approvazione del CETA da parte del Parlamento europeo equivarrebbe a un “sì” definitivo dell’Unione europea.
I tempi sono stretti. Alcune commissioni parlamentari hanno espresso diversi pareri nell’arco di tempo che ora conduce al voto finale. Alcuni sono per il Sì altri per il No. Molti membri del Parlamento europeo sono ancora indecisi: si accorgono del dissenso pubblico scatenatosi contro il CETA, ma fanno anche i conti con i programmi di partito e con la pressione da parte delle varie lobby.
Questa è l’ultima occasione che abbiamo per ricordare loro che dovrebbe essere prioritario l’impegno di rappresentarci, rappresentare i cittadini europei e dare voce al dissenso di questi ultimi di fronte a un trattato così controverso. La nostra azione influenzerà direttamente il voto di quei membri del Parlamento che sappiamo potrebbero fare la differenza. Dopo la mezzanotte di mercoledì l’Unione europea non avrà più alcun potere decisionale sul CETA. Dobbiamo agire ora!
Riferimenti
[1] Articolo in lingua inglese apparso su Global Justice Now che spiega cosa sia il CETA. “What is CETA?”, Global Justice Now, 2016 http://www.globaljustice.org.uk/what-ceta
[2] Articolo di Larry Brown pubblicato sul CCPA (Canadian Centre for Policy Alternatives) che descrive I rischi legati al CETA. “Fast facts: What is CETA, and why should we be worried about it”, Canadian Centre for Policy Alternatives, 2011. https://www.policyalternatives.ca/publications/commentary/what-ceta-and-why-should-we-be-worried-about-it