WeMove Europe è un'organizzazione indipendente e basata su valori che si batte per dare potere alle persone e per trasformare l'Europa in nome della nostra comunità, delle generazioni future e del pianeta.
Per la prima volta nella storia abbiamo avuto la possibilità di bloccare a livello internazionale gli abusi delle multinazionali. Un nuovo trattato globale introdurrebbe norme giuridicamente vincolanti per le multinazionali. Ma i paesi della UE lo hanno boicottato. Tuttavia, grazie a migliaia di azioni, più di 93.000, l'Unione europea ha accettato di partecipare al meeting internazionale dove il trattato è stato discusso, a novembre - e secondo i nostri report, sembra in buona fede! Questo è un grande successo, ma continueremo a monitorare il comportamento dei paesi dell'UE e aumenteremo la pressione il prossimo anno, quando inizieranno le trattative difficili.
Se desideri intraprendere azioni per una Europa libera dagli abusi delle multinazionali, visita www.wemove.eu/it.
Petizione
L’assenza dell’Unione europea e dei suoi Stati membri alle negoziazioni per il trattato delle Nazioni Unite sulle aziende transnazionali e sui diritti dell’uomo è uno scandalo. Se questo trattato venisse adottato, sarebbe un’opportunità storica per ritenere responsabili le aziende.
L’UE dovrebbe smettere di indebolire questo processo e iniziare a prendere parte alle discussioni sulla natura, contenuto e scopo del trattato che avranno luogo a Ginevra a ottobre 2016.
Perché è importante?
Nei prossimi giorni, si terrà un dibattito su una delle cause principali delle più grandi ingiustizie dei nostri tempi, gli abusi da parte delle aziende [1]. Nonostante siano stati caldamente invitati a prendervi parte, i paesi dell’UE hanno deciso di ignorarlo.
Per la prima volta nella storia potremmo avere un modo per mettere un freno agli abusi delle aziende a livello internazionale. Un nuovo trattato globale introdurrebbe regole legalmente vincolanti per le aziende. Ma nonostante il sostegno dalla maggior parte dei paesi dell’ONU, tutti i paesi UE stanno boicottando questo trattato [2]. Certamente, questo è solo un primo passo. Ma è quanto migliaia di persone hanno desiderato per decenni e ciò che potrebbe aiutarci ad avviare il cambiamento.
Mandiamo un messaggio forte ai nostri leader. Il Parlamento europeo ha già pubblicato una risoluzione in cui esortava i paesi dell’UE a partecipare a questa discussione globale [3] e proprio ora una coalizione mondiale di movimenti, sostenuta da migliaia di europei, sta lavorando per far aumentare la pressione.
In partenariato con:
Friends of the Earth Europe, Global Justice Now, EWNI, Progressio, Milieudefensie-FoE Netherlands, SOMO, Les Amis de la Terre France, CCFD-Terre Solidaire, ActionAid France, Aitec, Ethique sur l'Etiquette, Sherpa, FIAN France, CIDSE, Supply Cha!nge, International Trade Union Confederation, ActionAid, Nazemi, FoE Germany-BUND, Manitese, Friends of the Earth Finland.
Fonti
[1] https://www.theguardian.com/business/2016/sep/12/global-justice-now-study-multinational-businesses-walmart-apple-shell http://www.globaljustice.org.uk/sites/default/files/files/resources/controlling_corporations_briefing.pdf
[2] https://www.foeeurope.org/sites/default/files/eu-us_trade_deal/2015/ttip_un_treaty_report_v11_spreads.pdf France did send a low-ranking official
[3] http://www.treatymovement.com/news/2015/6/22/european-parliament-calls-on-eu-member-states-engage-in-un-human-rights-council-debate-on-a-legally-binding-instrument-on-business-human-rights